PERCEZIONE E CONSAPEVOLEZZA
Siamo abituati ad usare gli occhi per la nostra attenzione, ma ci sono altre modalità. Alcune mai usate. Tutte modalità che sono in grado di aprire le porte alla percezione. Vanno allenate.
Siamo abituati ad usare gli occhi per la nostra attenzione, ma ci sono altre modalità. Alcune mai usate. Tutte modalità che sono in grado di aprire le porte alla percezione. Vanno allenate.
Ogni volta che pensiamo che là fuori c’è qualcosa siamo vittima del terzo veleno: l’illusione. Solo quando siamo convinti che tutto è dentro di noi cambiamo il paradigma, il nostro punto di vista e di conseguenza il valore delle cose. Capendo questo capiamo che tutto è in nostro potere.
Hai mai pensato quanti progetti, sogni e desideri hai chiuso in un cassetto per la paura di fallire?
Ti sei mai chiesto cosa ci impedisce di osare, di uscire dalla solita zona di comfort, di scendere in campo?
Smettere di giudicarsi è un primo passo fondamentale per riconquistare la nostra autostima e capire in che modo ci stiamo giudicando ci aiuta a farlo. Parlo di AUTOSTIMA.
Ci sono diversi enigmi nella storia. Anomalie che pongono il dubbio sulla certezza riportata dai libri di storia. Se ci pensi, anche la nostra storia è soggettiva, dettata da convinzioni e programmazioni, condizionata dalla nostra percezione e dalle nostre emozioni. E se la rivedessimo?
Quando si parla di emozioni, l nostro corpo può diventare un alleato fondamentale. Ci permette di capire cosa si nasconde dietro a quell’emozione. Ci consente di riconoscere sensazioni diverse e di legarle a determinate emozioni. Ci porta a riconoscere le emozioni che ci scatenano reazioni poco utili. Ma andiamo per gradi.