Sogni e obiettivi
I nostri sogni le nostre aspirazioni, i nostri obiettivi ci danno la spinta ad imparare cosa nuove, a crescere, a migliorare, ad alzarci dal letto al mattino pieni di energia per una vita sana e felice; sono la benzina che ci permette di andare avanti con slancio, di vivere la vita che vogliamo.
Viceversa se non abbiamo sogni o obiettivi è un po’ come vivere alla deriva, e spesso in questo caso ci lasciamo vivere e ci sentiamo vittime delle situazioni e delle persone. Siamo effetto di ciò che succede, non siamo causa e quindi responsabili della nostra vita. Quanto spesso succede?
Sogni velenosi e sogni genuini
I sogni genuini sono i sogni legati ai desideri più profondi della nostra anima e non dipendono da aspettative o condizionamenti esterni. Infatti alcune persone hanno degli obiettivi che dipendono da aspettative e desideri altrui; dalla società, dai genitori, dagli insegnanti che hanno suggerito chi dovevano essere. Ne abbiamo già parlato nell’articolo sul passato, ricordi?
Non sono questi sogni che ci possono aiutare; anzi, questi, sono sogni disfunzionali che lasciano la nostra vita ancora più vuota e confusa di prima, perché la nostra anima non li vuole veramente. Secondo uno studio fatto in Francia l’89% delle persone soffre per la mancanza di un significato profondo per cui vivere. La maggior parte degli intervistati non era interessato a filosofeggiare sul significato dell’esistenza, ma ciò di cui sentiva forte l’esigenza era di scoprire lo scopo della propria vita.
Obiettivi per raggiungere il nostro scopo
Questa ricerca conferma ciò che si sa da sempre: ogni essere umano ha bisogno di uno scopo per cui vivere. Ogni organo del nostro corpo ha uno scopo ben preciso, così come ogni ingranaggio della macchina, ogni aspetto della natura, ogni parte della vita. Tutto nel creato ha uno scopo; perché non dovremmo averlo noi esseri umani?
E’ un concetto antico come il creato che troviamo sia nel mondo occidentale che in quello orientale. E’ come una chiamata, simile ad una vocazione che ci guida e ci motiva. E’ qualcosa che sta alla base della nostra creatività e della voglia di conoscere ma è anche un ancora alla quale aggrapparsi quando tutto attorno a noi vacilla.
Alcuni anni fa un gruppo di psicologi fece uno studio sulla correlazione tra lo sviluppo della personalità e la felicità: sapete il risultato? Lo sviluppo della personalità e la felicità sono la stessa cosa.
Siamo tutti nati con delle attitudini, delle capacità di cui per la maggior parte non siamo neppure consapevoli. Secondo i più autorevoli studiosi in materia, il più alto grado di felicità si ottiene nell’espressione delle nostre qualità. E ciò che appare, guardandosi attorno, è che non sia così solo per gli esseri umani.
Guardo i miei cani. Sono cani da caccia e sono felici quando inseguono una preda, che sia un animale o una pallina. I cani da guardia per esempio sono molto più felici quando hanno un luogo a cui fare la guardia. I cani pastore quando hanno un gregge, magari anche di esseri umani, da tenere insieme. E lo si vede nel loro atteggiamento: sono più fieri, più focalizzati, si muovono con più grazia.
Non siamo solo noi esseri umani, ad essere felici quando possiamo esprimere le nostre potenzialità e fare ciò per cui siamo nati. Ogni organismo tende all’autorganizzazione.
Quella che sul piano soggettivo è la felicità, sul piano oggettivo coincide con la realizzazione della propria essenza.
Socrate
I sogni che vengono dal cuore sono una spinta verso l’auto realizzazione. E quando ascoltiamo i sogni del nostro cuore, della nostra anima, abbiamo la sensazione di sapere qual’è il nostro posto nella vita. E’ come se dentro di noi qualcosa smaniasse per compiersi. Quando obbediamo a questa chiamata cominciamo a sentirci completi.
Ogni cosa che esiste desidera essere e mentre agiamo, il nostro essere si manifesta.
Dante
Se invece questo scopo non c’è, andiamo alla deriva, rischiamo di non sapere chi siamo, in cosa crediamo, cosa ci guida, cosa ci fa felici. E finiamo per sposare la persona sbagliata, accettiamo lavori sbagliati e così via. Continuiamo a fare scelte sbagliate finché un giorno, magari a settant’anni ci rendiamo conto che la nostra vita non funziona.
Perché non cercare di accorgersene prima?
E’ importante avere dei sogni e stabilire i nostri obiettivi in continuazione perché sono ciò che dà una direzione e un senso profondo alla nostra vita. Ma allora, perché è così difficile capire cosa vogliamo veramente? O perché, se lo abbiamo capito, è così difficile raggiungerli?
Ripetiamo spesso degli errori che non ci permettono di raggiungere i nostri sogni.
La prossima settimana ti svelo quali sono e come evitarli.
Stay tuned! 🙂
0 commenti